Sappiate scegliere.
In qualsiasi nodo della vostra vita, in qualsiasi momento del vostro percorso, anche quando non vi è stato chiesto, sappiate scegliere esattamente in base a quello che sentite.
Sappiate distinguere tra il detto di una società che vi starà stretta e la vostra garbata voce interiore, quando vi indicherà una luce oltre ogni finestra. E sappiate dirgli di sì, almeno per una volta buona nella vostra vita.
In un percorso professionale, in una crescita aziendale, in un’evoluzione privata di un rapporto, le scelte sono il cardine nel nostro cosmo di eventi basati sulla causa e sull’effetto e anche sull’acausalità di più legami. Ogni scelta, intrisa di decisioni, gioie e rinunce, porterà alla costituzione dell’entità e dell’uomo, in un unico continuum tra passato e futuro. Perché noi siamo questo. Siamo un continuo passato-futuro, una marea indescrivibile di idee, ambizioni e paure riflesse tra più tempi. Noi siamo nello stesso momento splendenti stelle nascenti e aspiranti buchi neri. Siamo l’amore e il progetto, siamo la consistenza del nostro dolore per la nascita della nostra primavera ogni singolo secondo dato su questa Terra. Che non impareremo mai tanto a proteggerla, fino a quando non proteggeremo il nostro continuum, sapendo, appunto, scegliere.
Tra simboli, segni, significati, e gestalt ho sempre l’onore di progettare marchi e ideare campagne pubblicitarie di conseguenza, in base alla sintesi di stile, per scelta, tra eleganza e concetto. Per un’unica eleganza, un prezioso concetto.
Ho avuto l’onore di progettare due marchi per due identità diverse: Eurotek e Uppo. Ve ne parlerò meglio in seguito o in privato per chi vorrà, ma intanto accenno che Eurotek è leader nella progettazione di teste di estrusione nel mondo, Uppo è la start up che rivoluzionerà la gestione della messaggistica professionale e della risposta applicata: tutte e due nate dal sogno di impresa, magari in momenti diversi, ma tutte e due nate da una scelta, tra passato e futuro.
Io, come logo designer, con i riconoscimenti internazionali nel design degli scorsi anni e con l’evoluzione nel cuore, non posso che essere onorato nel seguire nuove entità a cui disegnare un marchio, unico e duraturo. Vi invito a vedere inoltre il mio nuovo sito, rimodellato per i device, snellito, e in aggiornamento continuo.
Saper disegnare un marchio e averlo su misura dipende da una sola cosa: dal saper scegliere.
webmaster: Gianluca Scerni / foto home page: Pier Costantini.
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Il marchio che ho progettato per WeTalk.

Un cliente estero mi ha cercato dopo aver visto il nome nella lista dei logo designer selezionati presenti nel premio internazionale del Wolda.
Un caso interessante: in Polonia c’è uno staff di psicoterapeuti che elabora dei primi incontri con i pazienti via chat, in casi molto particolari o di emergenza. Hanno voluto chiamare questo studio WeTalk.
Ho elaborato il logo tenendo conto del concetto di stanza, ambiente privato, intimo ma virtuale in cui parlare solo con lo psicoterapeuta, ma con un accenno di modernità virtuale contemporanea. Ecco perché ho visualizzato il baloon da fumetto, che ritorna nelle icone dei vari messanger da smartphone, che diviene stanza con una sorta di porta di ingresso che combacia con la “virgola” del fumetto, quando lo si usa per identificare chi dialoga. Qui chi dialoga entra nella stanza privata.
Da qui si è elaborata poi l’immagine coordinata per il sito: wetalk.pl.
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