Una collettiva di opere non finite è un appeal che dal punto di vista pubblicitario può funzionare, e non solo. Su questo concetto di provocazione si basa il feedback di risorsa per attirare il pubblico che viene introdotto così nel sentire e partecipare e rendersi osservatori e testimoni dell’opera in ideazione o in divenire degli artisti proposti. (CON)FUSIONI diventa una sfida per ogni artista disposto a esporsi in maniera non compiuta, esponendo così opere in corso d’opera e, in alcuni casi, anche a spiegare la stessa opera al pubblico, cercando di accorciare così la distanza tra chi crea l’opera e chi ne vuole usufruire. Invitare le persone a immedesimarsi o a capire il procedimento creativo in corso d’opera o in prototipo è quantomeno affascinante, soprattutto se si parla di “arte contemporanea”. (CON)FUSIONI vuole essere anche un evento-test per quei creativi che hanno voglia di dare un assaggio iniziale delle proprie opere al pubblico.
Tutte le info: www.enviconcept.com